Mostra: 1 – 6 di 6 Articoli
Struttura di un anticorpo IgA monomerico: in verde le catene leggere; in blu le catene pesanti.

Immunodeficienza da Deficit isolato di IgA – Manifestazioni cliniche, diagnosi e terapia

Il deficit selettivo o isolato di IgA è il deficit immunitario più frequente a livello mondiale. È solitamente asintomatico e non necessita di terapia alcuna. I pochi soggetti che manifestano infezioni ricorrenti hanno in genere altri deficit immunitari associati. La patogenesi del difetto non è nota ed è studiata intensamente anche per i suoi rapporti con l’immunodeficienza comune variabile, altra carenza immunitaria congenita molto frequente, con la quale il deficit isolato di IgA ha molti aspetti in comune.
Raramente i pazienti hanno infezioni ricorrenti o malattie autoimmunitarie, fra le quali è segnalata con una certa frequenza la malattia celiaca. La terapia delle infezioni consiste in genere nell’uso di comuni antibiotici; in alcun pazienti con associato deficit di IgG è necessario ricorrere anche alla somministrazione periodica di immunoglobuline per via endovenosa.

Struttura di un anticorpo IgA monomerico: in verde le catene leggere; in blu le catene pesanti.

Immunodeficienza da Deficit isolato di IgA – Epidemiologia ed eziopatogenesi

Il deficit selettivo o isolato di IgA è il deficit immunitario più frequente a livello mondiale. È solitamente asintomatico e non necessita di terapia alcuna. I pochi soggetti che manifestano infezioni ricorrenti hanno in genere altri deficit immunitari associati. La patogenesi del difetto non è nota ed è studiata intensamente anche per i suoi rapporti con l’immunodeficienza comune variabile, altra carenza immunitaria congenita molto frequente, con la quale il deficit isolato di IgA ha molti aspetti in comune.
Raramente i pazienti hanno infezioni ricorrenti o malattie autoimmunitarie, fra le quali è segnalata con una certa frequenza la malattia celiaca. La terapia delle infezioni consiste in genere nell’uso di comuni antibiotici; in alcun pazienti con associato deficit di IgG è necessario ricorrere anche alla somministrazione periodica di immunoglobuline per via endovenosa.

molecole mhc hla bei linfociti

Immunodeficienza da deficit delle molecole del complesso maggiore di istocompatibilità o Major Hystocompatibility Complex (MHC) di classe I

La sindrome da immunodeficienza da deficit degli antigeni MHC di classe I può essere causata da mutazioni dei geni TAP1, TAP2, B2M e tapasina. La sindrome dei linfociti nudi di tipo I, o deficit delle molecole MHC di classe I è un sindrome eterogenea clinicamente e geneticamente. In alcuni casi il difetto molecolare non è stato identificato. I deficit genetici causano la ridotta espressione sulla superficie cellulare delle molecole MHC di classe I che sono necessarie per il riconoscimento degli antigeni da parte dei linfociti T e per la loro attivazione. Anche il fenotipo clinico varia da casi completamente asintomatici a casi gravi che si manifestano fin dai primi mesi di vita con infezioni ricorrenti a carico delle vie aeree superiori e inferiori, ulcere cutanee a lenta guarigione con possibile esito in cicatrici deturpanti. La diagnosi richiede la dimostrazione della riduzione dell’espressione delle molecole MHC I sulla superficie linfocitaria con la citometria a flusso e l’analisi del DNA per l’identificazione del difetto genetico specifico. La terapia si basa sugli antibiotici e le immunoglobuline per via endovenosa, e sul trattamento topico delle lesioni cutanee.

ATM e controllo del metabolismo e ciclo cellulare

Atassia-Teleangiectasia Epidemiologia, Genetica e Patogenesi Molecolare

L’Atassia- Teleangiectasia (A-T), (OMIM*208900), è una malattia ereditaria a trasmissione autosomica recessiva (AR ) causata da mutazioni del gene ATM (Ataxia Telangiectasia, Mutated, OMIM*607585) che codifica per una proteina dallo stesso nome [1]. È  caratterizzata da atassia cerebellare, progressivo deterioramento neurologico, teleangiectasie oculo-cutanee, immunodeficienza con infezioni ricorrenti, instabilità cromosomica con ipersensibilità del DNA alle radiazioni ionizzanti, precoce invecchiamento, aumentato rischio di neoplasie [2] . La malattia è clinicamente eterogenea ed è nota anche come  sindrome di Louis-Bar. Il gene anomalo dell’ Atassia-Teleangiectasia è stato mappato sul cromosoma 11q22.3 .le forme cosiddette atipiche, l’età di comparsa delle manifestazioni cliniche è generalmente più tardiva e la sopravvivenza più lunga, ma la correlazione non è sempre così stretta

teleangiectasie oculari

Atassia-Teleangiectasia Diagnosi e Terapia

La diagnosi di A-T si basa sulla clinica e sulle anomalie di laboratorio nessuna delle quali è tuttavia patognomonica per la malattia. Inoltre non tutte le anomalie che descriveremo compaiono in ogni paziente.L’anomalia di laboratorio più frequente  è probabilmente  l’ aumento dell’alfa-fetoproteina nel  siero dei bambini che diviene  evidente dopo  l’età di otto mesi.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: